Fabrizio Bartucca
“Ma venne er papa e sse la prese lui”. Il Natale e la storia di Roma nei sonetti di Belli e di Pascarella.
Teatro Argentina, mercoledì 19 aprile 2023.
Con Chiara Bonome, Gemma Costa, Stefano Messina, Maurizio Mosetti.
Fabrizio Bartucca
“Ma venne er papa e sse la prese lui”. Il Natale e la storia di Roma nei sonetti di Belli e di Pascarella.
Teatro Argentina, mercoledì 19 aprile 2023.
Con Chiara Bonome, Gemma Costa, Stefano Messina, Maurizio Mosetti.
In un momento in cui Roma si trovava da ben 50 anni priva del suo capo spirituale e temporale (insediatosi ad Avignone dal 1309), una comunità attiva e volenterosa seppe darsi una forma di governo “laica” e una amministrazione attenta alle principali esigenze cittadine. Ciò avvenne nel 1363 con la redazione degli Statuta urbis, che si presentano per la prima volta tradotti in italiano da Roberto Mendoza. Presentano il volume il prof. Mario Caravale e la prof. Francesca Laura Sigismondi.
Coordina l’incontro il prof. Marcello Teodonio.
Giovedì 20 aprile 2023 alle ore 16.
Istituto Nazionale di Studi Romani, piazza dei Cavalieri di Malta, 2
Il quotidiano “La Repubblica” del 7 settembre 2022 dà notizia dell’evento del Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli intitolato “Una disperata vitalità. Le canzoni di Pier Paolo Pasolini”, tramite un articolo che ne sintetizza temi e protagonisti.
Clicca qui per scaricare l’invito
Agli amici del Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli
Roma, 7 giugno 2022
Cari amici,
con grande soddisfazione vi comunichiamo che riprendiamo i nostri incontri il 996 – Belli da Roma all’Europa, e stavolta con due appuntamenti, il 14 e il 21 giugno, alle ore 16,30, nello splendido cortile dell’Istituto Nazionale di Studi Romani, a piazza dei Cavalieri di Malta.
Dedicheremo i nostri incontri a due momenti importanti della nostra storia.
Nel primo conosceremo il diario di una maestra svizzera che nell’inverno del 1915 fu incaricata di dirigere la casa dei bambini di Palidoro, centro a una trentina di chilometri da Roma, zona allora malarica e abitata da pochissime famiglie di lavoratori stagionali. Il diario, finora inedito, descrive con passione e concretezza la vita di quella popolazione.
Il secondo incontro lo dedichiamo a uno dei grandi protagonisti della storia del Novecento, il romano di adozione Leonardo Sciascia, e in particolare a un aspetto forse poco noto della sua produzione, e cioè alla sua scrittura satirica.
In tutti e due gli incontri saremo guidati da grandi esperti delle questioni analizzate.
Vi aspettiamo!
Il Presidente del Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli
Marcello Teodonio